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martedì 1 maggio 2012

«Crepare di Maggio ci vuole tanto troppo coraggio»

Così cantava Fabrizio De André quando trascorrevamo un’intera giornata sotto il palco di San Giovanni per festeggiare i diritti dei lavoratori, per celebrare la vita o semplicemente per ascoltare il concerto che tanto aspettavamo, il concerto della riscossa, della “guerra santa dei pezzenti” citando un altro affezionato di quel palco, perché se “gli eroi son tutti giovani e belli” non vuol dire che tutti i giovani e belli sono eroi.